Glossario

Nota sulle date

Il Calendario Tornano (ideato da Toma dur Ahmid) fu adottato circa due secoli dopo la morte dell’ultimo Aes Sedai e registrava gli anni dopo la Frattura del Mondo (d.F.). Molti documenti andarono distrutti durante le Guerre Trolloc, tanto che nacquero diversi disaccordi circa l’anno esatto della fine dei conflitti secondo l’antico sistema. Tiam di Gazar propose un nuovo calendario che celebrava la liberazione dalla minaccia dei Trolloc registrando ogni anno come Anno Libero (A.L.). Nel giro di vent’anni dalla fine delle guerre, il calendario gazarano fu ampiamente accettato. Artur Hawkwing tentò di istituire un nuovo calendario basato sulla fondazione del proprio impero (FI., Fondazione dell’Impero), ma gli storici sono gli unici a farvi riferimento. Dopo le morti e le distruzioni causate dalla Guerra dei Cento Anni, un quarto calendario fu ideato da uno studioso del Popolo del Mare, Uren din Jubai Gabbiano che Vola, e promulgato dal Panarca Farede di Tarabon. Il calendario faredese, che partiva dalla data arbitrariamente stabilita della conclusione della Guerra dei Cento Anni e registrava gli anni della Nuova Era (N.E.), è quello di uso corrente.

Armigeri: Soldati fedeli o leali a un singolo nobile, sia questi un lord o una lady.

Asha’man: Nella Lingua Antica, ‘Guardiani’ o ‘Difensori’, a indicare che si tratta dei difensori della verità e della giustizia. È il nome assunto dagli uomini che si sono recati alla Torre Nera, vicino a Caemlyn in Andor, per imparare a incanalare. Il loro addestramento si concentra sui modi in cui l’Unico Potere può essere usato come un’arma. Come ulteriore distinzione dalle tradizioni della Torre Bianca, una volta imparato ad afferrare saidin, la metà maschile del Potere, a questi uomini è richiesto di svolgere ogni compito o mansione con l’uso del Potere. I nuovi arruolati hanno il rango di Soldato e indossano una semplice giubba nera a collo alto, secondo la moda andorana. La promozione a Dedicato dà diritto a una spilla d’argento a forma di spada che viene appuntata sul colletto della giubba. Il passaggio finale, quello in cui si diventa un vero Asha’man, è contraddistinto da una spilla d’oro e smalto rosso che rappresenta il Drago, appuntata anch’essa sul colletto della giubba, dal lato opposto della spada. Sebbene molte donne, incluse le stesse mogli degli Asha’man, fuggano alla sola vista di un uomo in grado di incanalare, molti di quelli alla Torre Nera sono sposati e usano una versione del legame tra Aes Sedai e Custodi per unirsi alle loro consorti. Questo stesso legame, alterato in modo da poter imporre obbedienza alla donna, viene di recente usato anche con le Aes Sedai prese prigioniere.

Balwer, Sebban: In passato si spacciava per segretario di Pedron Niall, ma era in realtà il capo della sua rete di spionaggio. Ha aiutato Morgase a fuggire dai Seanchan ad Amador per suoi motivi privati, e ora è impiegato come segretario di Perrin t’Bashere Aybara e Faile ni Bashere t’Aybara.

Capitano della Lancia: In gran parte delle terre, normalmente le nobili non guidano di persona i loro armigeri in battaglia. Assumono invece un soldato di professione, quasi sempre un cittadino comune, che ha il compito di addestrare e comandare i loro armigeri. A seconda della terra, quest’uomo può avere il titolo di capitano della Lancia, capitano della Spada, Maestro dei Cavalli o Maestro delle Lance. Sono piuttosto diffuse storie, forse inevitabili, su relazioni tra le nobili e questi uomini più intime di quelle consone tra una lady e un servitore. A volte sono vere.

Capitano della Spada: Vedi capitano della Lancia.

Cha Faile: Nella Lingua Antica, ‘Artiglio del Falco’. Nome assunto dai giovani cairhienesi e tarenesi che tentano di seguire il ji’e’toh e hanno giurato fedeltà a Faile ni Bashere t’Aybara e la servono, in segreto, come esploratori e spie.

Circolo della Maglia, il: Le donne a capo della Famiglia. Visto che le donne della Famiglia non hanno mai saputo come le Aes Sedai gestiscono la propria gerarchia — una conoscenza tramandata solo alle Ammesse che si conquistano lo scialle —, non danno alcuna importanza alla forza nel Potere e attribuiscono un grande peso all’età, e le più anziane hanno sempre posizioni superiori rispetto alle giovani. Il Circolo della Maglia (titolo che, come la Famiglia, fu scelto perché innocuo) di conseguenza è costituito dalle tredici donne della Famiglia più anziane residenti a Ebou Dar, la più grande delle quali ottiene il titolo onorifico di Anziana. Secondo le regole, tutte e tredici devono cedere la carica quando arriva il loro momento di lasciare la città, ma finché restano a Ebou Dar hanno autorità suprema sulla Famiglia, a un livello che farebbe invidia a qualsiasi Amyrlin Seat. Vedi anche Famiglia, la.

Compagni, i: La migliore formazione militare illianese, attualmente comandata dal primo capitano Demetre Marcolin. I Compagni sono la guardia del corpo del re di Illian e proteggono i punti chiave della nazione. Inoltre, vengono di solito usati in battaglia per assalire le più potenti postazioni del nemico, per sfruttarne le debolezze e, se necessario, per coprire la ritirata del re. A differenza di molte altre formazioni belliche parimenti blasonate, gli stranieri (a eccezione degli abitanti di Tear, Altara e Murandy) non sono solo i benvenuti, ma possono anche assurgere ai ranghi più elevati; cosa che possono fare anche i cittadini comuni, e questo è altrettanto insolito. L’uniforme dei Compagni è costituita da una giubba verde, un pettorale decorato con le nove api di Illian e un elmo conico con la visiera a sbarre. Il primo capitano ha tre anelli di galloni dorati sui risvolti della giubba, e tre piume d’oro con la punta verde. I tenenti hanno due anelli sui risvolti e due sottili piume verdi, i sottotenenti un anello e una piuma verde. I portabandiera sono contrassegnati da due anelli di galloni gialli spezzati sui risvolti e una sola piuma anch’essa gialla, gli uomini di pattuglia da un singolo anello giallo spezzato.

Consolidamento, il: Quando le armate di Artur Hawkwing guidate da suo figlio Luthair approdarono nel continente di Seanchan, scoprirono uno scacchiere sempre mutevole di nazioni in guerra tra loro, spesso governate da Aes Sedai. Senza nessun equivalente della Torre Bianca, le Aes Sedai usavano il Potere per ottenere potere. Si univano in piccoli gruppi che tramavano continuamente uno contro l’altro. E furono soprattutto questo costante complottare e le conseguenti guerre tra la miriade di nazioni che permisero alle armate venute da est dell’Oceano Aryth di cominciare a conquistare un intero continente, conquista portata a termine dai discendenti di quei soldati. Questa impresa, nel corso della quale i discendenti di quelle armate diventarono Seanchan oltre a conquistare Seanchan, richiese più di novecento anni ed è chiamata Consolidamento.

Corenne: Nella Lingua Antica ‘Ritorno’. Nome dato dai Seanchan sia alla flotta di migliaia di navi che alle centinaia di migliaia di soldati, artigiani e altri individui trasportati da quelle stesse navi, che seguiranno i Predecessori per riprendersi le terre rubate ai discendenti di Artur Hawkwing.

Vedi anche Hailene.

da’covale: Nella Lingua Antica, ‘colui che è posseduto’ o ‘la persona che è una proprietà’. Tra i Seanchan il termine è spesso usato, oltre che per le proprietà, anche per gli schiavi. La schiavitù ha una storia lunga e insolita tra i Seanchan, presso i quali gli schiavi possono raggiungere posizioni di grande potere e diretta autorità, anche sulle persone libere. Vedi anche so’jhin.

der’morat-: Nella Lingua Antica, ‘capo addestratore’. Tra i Seanchan il prefisso viene usato per indicare un esperto e assai talentuoso addestratore di creature esotiche, uno che insegna anche agli altri addestratori, come in der’morat’raken. I der’morat possono raggiungere una posizione sociale piuttosto elevata, e tra loro il primato spetta alle der’sul’dam, le addestratrici delle sul’dam, che sono pari agli alti ufficiali militari. Vedi anche morat-

Difensori della Pietra, i: La migliore formazione militare di Tear. L’attuale capitano della Pietra (comandante dei Difensori) è Rodrivar Tihera.

Solo i Tarenesi possono far parte dei Difensori, e di solito gli ufficiali sono nobili, anche se spesso provenienti da casate minori o da rami minori di casate potenti. I Difensori hanno il compito di proteggere la grande roccaforte chiamata Pietra di Tear, nella città di Tear, e di fornire lo stesso servizio altrove svolto dalla Guardia Civile o corpi simili. I loro doveri li portano di rado lontano dalla città, tranne che in tempi di guerra. In tal caso, come per ogni formazione di spicco, costituiscono il nucleo intorno al quale viene formato l’esercito. L’uniforme dei Difensori è costituita da una giubba nera con maniche rigonfie striate in nero e oro e risvolti neri, pettorale brunito, elmo bordato di rosso con visiera a sbarre. Il capitano della Pietra ha tre piccole piume bianche sull’elmo e, sui risvolti, tre galloni d’oro intrecciati su una fascia bianca. I capitani hanno due piume bianche e una sola linea di galloni d’oro sui risvolti bianchi, i tenenti una piuma bianca e semplici risvolti bianchi. I portabandiera hanno i risvolti delle giubbe dorati, gli uomini di pattuglia a strisce nere e d’oro.

Donna Sapiente: Titolo onorifico usato a Ebou Dar per donne famose per le loro incredibili capacità di guarire quasi ogni ferita o malanno. Una Donna Sapiente è per tradizione contraddistinta da una cintura rossa. Mentre alcuni hanno notato che molte, in effetti moltissime, Donne Sapienti di Ebou Dar non sono nemmeno dell’Altara, e men che mai della stessa Ebou Dar, quello che è stato a lungo ignoto, ed è comunque noto solo a pochi, è che tutte le Donne Sapienti sono in realtà membri della Famiglia che usano varie versioni della Guarigione, somministrando erbe e impacchi solo come copertura. Con la fuga della Famiglia da Ebou Dar dopo che i Seanchan hanno preso la città, lì non è rimasta più nessuna Donna Sapiente. Vedi anche Famiglia, la.

Fain, Padan: In passato Amico delle Tenebre, ora molto peggio di un Amico delle Tenebre, è un nemico dei Reietti oltre che di Rand al’Thor, che odia con grande trasporto. Nella sua ultima apparizione si faceva chiamare Jeraal Mordeth, e consigliava lord Toram Riatin nella sua ribellione contro il Drago Rinato a Cairhien.

Famiglia, la: La Torre aveva continuato a osservare le proprie regole persino durante le Guerre Trolloc, più di duemila anni fa (1000-1350 d.F. ca.), mandando via le donne che non superavano gli esami. Alcune di queste donne, per paura di tornare a casa nel mezzo della guerra, fuggirono a Barashta (nei pressi della zona dove oggi sorge Ebou Dar), quanto più lontano dai combattimenti era possibile arrivare a quei tempi. Si diedero il nome di Famiglia e si nascosero, offrendo riparo alle altre donne che venivano cacciate dalla Torre. Nel corso del tempo, la vicinanza con le espulse portò la Famiglia in contatto con le fuggitive, e sebbene i motivi non potranno mai essere noti, la Famiglia cominciò ad accettare anche loro. Facevano in modo di impedire che queste ragazze venissero a sapere qualcosa sul loro gruppo finché non erano sicure che le Aes Sedai non sarebbero tornate a riprenderle. In fondo, tutti sapevano che le fuggitive venivano sempre catturate, prima o poi, e le donne della Famiglia sapevano che, se non restavano nascoste, sarebbero state severamente punite anche loro.

Ma non sapevano che le Aes Sedai nella Torre erano al corrente della loro esistenza sin quasi dall’inizio, ma con la guerra non avevano avuto tempo di occuparsene. Terminato il conflitto, la Torre si rese conte che eliminare la Famiglia poteva non essere una mossa saggia. Cosa principale, all’epoca, molte fuggitive erano davvero riuscite a dileguarsi, per quanto la Torre dichiarasse il contrario, ma da quando la Famiglia aveva cominciato ad aiutarle, le Aes Sedai sapevano dove quelle ragazze si dirigevano, e riuscivano a riprenderle quasi tutte. Visto che le donne della Famiglia entravano e usciva da Barashta (in seguito, Ebou Dar) per celare la loro esistenza e il loro numero, senza mai restare più di dieci anni nello stesso posto affinché nessuno notasse che invecchiavano troppo lentamente, la Torre si convinse che fossero poche, e di sicuro la Famiglia non faceva niente per contrastare tale convinzione. Così, per poterla usare come trappola contro le fuggitive, la Torre decise di lasciare libera la Famiglia, a differenza di quanto aveva fatto con tutti gli altri gruppi simili nel corso della storia, e rese l’esistenza di quelle donne un segreto noto solo alle Aes Sedai, mantenendolo tale anche nei confronti di novizie e Ammesse.

La Famiglia non ha leggi ma regole, basate in parte su quelle di novizie e Ammesse alla Torre Bianca e in parte sulla necessità di mantenere l’anonimato. Come forse è immaginabile date le origini stesse della Famiglia, le regole vengono fermamente imposte a tutti i membri.

I recenti contatti diretti tra Aes Sedai e donne della Famiglia, sebbene noti solo a poche sorelle, hanno dato vita a una serie di stupefacenti sorprese, incluso il fatto che la Famiglia è due volte più numerosa delle Aes Sedai e alcuni dei suoi membri hanno almeno un secolo più di qualsiasi sorella mai vissuta sin dai tempi delle Guerre Trolloc. Gli effetti di queste rivelazioni, sulle Aes Sedai quanto sulla Famiglia, sono ancora argomento di speculazione. Vedi anche Figlie del Silenzio, le; Circolo della Maglia, il.

Figlie del Silenzio, le: Nella storia della Torre Bianca (più di tremila anni), diverse donne espulse dalla Torre stessa si sono rifiutate di accettare il loro fato e hanno provato a unirsi tra loro. Questi gruppi — quasi tutti, almeno — sono stati dispersi dalla Torre Bianca non appena venivano scoperti, con punizioni pubbliche e severe che fungessero da esempio per tutti.

L’ultimo gruppo a essere sciolto si faceva chiamare le Figlie del Silenzio (794-798 N.E.). Le Figlie erano rappresentate da due Ammesse espulse dalla Torre e ventitré donne da loro trovate e addestrate. Tutte furono riportate a Tar Valon e punite, e le ventitré donne vennero segnate nel registro delle novizie. Solo una di loro riuscì a ottenere lo scialle. Vedi anche Famiglia, la.

Guardia della Veglia Funebre, la: La migliore formazione militare dell’Impero Seanchan, che comprende sia umani che Ogier. Gli uomini della Guardia della Veglia Funebre sono tutti da’covale, nati come proprietà e scelti da giovani per servire l’Imperatrice, cui personalmente appartengono. Leali fino al fanatismo e fieri fino alla ferocia, mettono spesso in mostra i corvi tatuati sulle spalle che li contrassegnano come da’covale dell’Imperatrice. Hanno elmo e armatura laccati di verde scuro e rosso sangue, scudi neri e lance con fiocchi neri. Vedi anche da’covale.

Hailene: Nella Lingua Antica, ‘coloro che arrivano prima’, o i ‘predecessori’. Il termine viene usato dai Seanchan per indicare l’enorme forza di spedizione inviata al di là dell’Oceano Aryth per esplorare le terre dove un tempo regnava Artur Hawkwing. Attualmente sotto il comando della Somma Signora Suroth e rimpolpati dal reclutamento nelle terre conquistate, gli Hailene sono andati ben oltre i loro obiettivi originari.

Hanlon, David: Un Amico delle Tenebre, in passato al comando dei Leoni Bianchi al servizio del Reietto Rahvin quando questi controllava Caemlyn sotto il nome di lord Gaebril. Da lì, Hanlon ha portato i Leoni Bianchi a Cairhien con l’ordine di promuovere la rivolta contro il Drago Rinato.

I Leoni Bianchi sono stati distrutti da una ‘bolla di male’ e Hanlon ha ricevuto l’ordine di tornare a Caemlyn per scopi ancora ignoti.

Ishara: La prima regina di Andor (994-1020 A.L. ca). Alla morte di Artur Hawkwing, Ishara convinse suo marito, uno dei migliori generali dello stesso Hawkwing, a cessare l’assedio di Tar Valon e accompagnarla a Caemlyn con tutti i soldati che poteva staccare dall’esercito. Mentre altri tentavano di ghermire l’intero impero di Hawkwing e fallivano, Ishara prese fermamente possesso di una piccola parte ed ebbe successo. A oggi, quasi in ogni singola casata nobile di Andor scorre in parte il sangue di Ishara, e il diritto di reclamare il Trono del Leone dipende sia dalla diretta discendenza da Ishtar sia dal numero di suoi discendenti ai quali si è collegati.

Legione del Drago, la: Una grossa formazione di fanteria fedele al Drago Rinato e addestrata da Davram Bashere secondo criteri stabiliti da egli stesso insieme a Mat Cauthon, criteri che si discostano nettamente dal consueto utilizzo dei fanti. Mentre molti uomini si arruolano come volontari, il numero dei Legionari è incrementato anche dai gruppi di reclutamento della Torre Nera, che per prima cosa raccolgono tutti gli uomini di una determinata regione disposti a seguire il Drago Rinato, e solo dopo averli riportati vicino a Caemlyn tramite un passaggio selezionano quelli ai quali può essere insegnato a incanalare. Gli altri, una parte assai maggiore, vengono mandati ai campi di addestramento di Bashere.

Maestro delle Lance: vedi capitano della Lancia.

Maestro dei Cavalli: vedi capitano della Lancia.

marath’damane: Nella Lingua Antica, ‘coloro che devono essere incatenate’. Termine usato dai Seanchan per designare le donne che possono incanalare ma che non sono ancora state catturate e messe al guinzaglio per diventare damane.

Mera’din: Nella Lingua Antica, i ‘Senza Fratelli’. Nome adottato come società dagli Aiel che hanno abbandonato clan e setta per andare dagli Shaido perché non potevano accettare Rand al’Thor, un abitante delle terre bagnate, come Car’a’carn, o perché non potevano accettare le sue rivelazioni sulla storia e le origini degli Aiel. Disertare clan e setta, quali che siano i motivi, è un grave peccato tra gli Aiel, di conseguenza le società guerriere tra gli Shaido non hanno voluto accogliere questi rinnegati, che hanno formato una loro società, i Senza Fratelli.

Morat-: Nella Lingua Antica, ‘addestratore’. Tra i Seanchan, il termine è usato per chi addestra creature esotiche, come i morat’raken, che addestrano e cavalcano i raken e vengono chiamati anche col nome informale di ‘volatori’. Vedi anche der’morat-.

Popolo del Mare, gerarchia: Gli Atha’an Miere, il Popolo del Mare, sono governati dalla Maestra delle Navi degli Atha’an Miere. Questa è assistita dalla Cercavento della Maestra delle Navi e dal Maestro delle Lame.

Dopo di loro vengono le Maestre delle Onde dei vari clan, ognuna con la sua Cercavento e il suo Maestro della Spada. Poi vengono le Maestre delle Vele (le capitane delle navi) dei vari clan, ognuna assistita da una Cercavento e un Mastro del Cargo. La Cercavento della Maestra delle Navi ha autorità su tutte le Cercavento delle Maestre delle Onde, che a loro volta hanno autorità sulle Cercavento dei loro clan. Allo stesso modo, il Maestro delle Lame ha autorità sui Maestri della Spada e questi sui Mastri del Cargo del loro clan. Il rango non è ereditario nel Popolo del Mare. La Maestra delle Navi viene scelta, a vita, dalle Prime Dodici degli Atha’an Miere, le dodici Maestre delle Onde più anziane. La Maestra delle Onde di ogni clan viene scelta dalle dodici Maestre delle Vele più anziane, chiamate semplicemente Prime Dodici, termine usato anche per designare le Maestre delle Vele più anziane in qualsiasi gruppo. La Maestra delle Onde può anche essere rimossa dalla sua carica su votazione delle Prime Dodici. In effetti, tranne la Maestra delle Navi, tutti posso essere degradati, finanche a scendere alla posizione di marinaio semplice, per atti illeciti, vigliaccheria o altri crimini. Inoltre, alla morte della Maestra delle Navi o di una Maestra delle Onde, la Cercavento al loro servizio dovrà, per forza di cose, servire una donna di rango inferiore, scendendo a sua volta più in basso nella scala gerarchica.

Precursori, i: Vedi Hailene.

Profeta, il: Più formalmente, il Profeta del lord Drago. Conosciuto in passato come Masema Dagar, un soldato shienarese, ha avuto una rivelazione e ha deciso di essere stato chiamato a diffondere la parola del Drago Rinato. Crede che nulla — nulla! — sia più importante che riconoscere il Drago Rinato come l’incarnazione della Luce e farsi trovare pronti quando il Drago Rinato chiama, così lui e i suoi seguaci sono disposti a usare ogni mezzo per costringere gli altri a cantare la gloria del Drago Rinato. Rifiuta qualsiasi nome tranne ‘il Profeta’ e ha portato il caos in Ghealdan e Amadicia, nazioni che ora controlla in gran parte.

Pugni del Cielo, i: Fanteria leggera dei Seanchan portata in battaglia a bordo delle creature volanti chiamate to’raken. Uomini e donne, sono tutti di piccola corporatura, principalmente per via del peso limitato che un to’raken può reggere sulle lunghe distanze. Considerati tra i soldati più duri, vengono usati soprattutto per le incursioni, gli assalti a sorpresa su postazioni alle spalle del nemico e nelle situazioni in cui è essenziale far arrivare rapidamente le forze sul campo.

Reietti, i: Nome dato a tredici dei più potenti Aes Sedai mai conosciuti, uomini e donne, che si votarono al Tenebroso durante l’Epoca Leggendaria e furono rinchiusi insieme con il Tenebroso quando la sua prigione venne di nuovo sigillata. Anche se si è a lungo creduto che solo quei tredici abbandonarono la Luce nel corso della Guerra dell’Ombra, in realtà lo fecero anche altri: loro erano semplicemente quelli di rango più elevato. I Reietti (che tra di loro si chiamano Prescelti) hanno visto ridursi il loro numero da quando si sono svegliati in questo presente. I superstiti conosciuti sono Demandred, Semirhage, Graendal, Mesaana, Moghedien e altri due, che si sono reincarnati in corpi nuovi e hanno avuto nuovi nomi, Osan’gar e Aran’gar. Di recente è comparso un uomo che si fa chiamare Moridin, ma potrebbe anche essere uno dei Reietti riportato in vita dal Tenebroso. La stessa possibilità esiste anche per la donna che si fa chiamare Cyndane, ma visto che Aran’gar era un uomo fatto rinascere come donna, le ipotesi sull’identità di Moridin e Cyndane rischiano di essere futili finché non si avranno altre informazioni.

Ritorno, il: Vedi Corenne.

Sangue, il: Termine usato dai Seanchan per designare i nobili. Si può nascere del Sangue o essere innalzati al Sangue.

sei’mosiev: Nella Lingua Antica, ‘occhi bassi’ o ‘sguardo calato’. Tra i Seanchan, quando qualcuno diventa sei’mosiev significa che ha perso la faccia e l’onore. Vedi anche sei’taer.

sei’taer: Nella Lingua Antica, ‘occhi dritti’ o ‘sguardo diretto’. Tra i Seanchan il termine è collegato all’onore, alla possibilità di guardare gli altri dritto negli occhi. Si può ‘essere’ o ‘avere’ sei’taer, nel senso che si può essere onorevoli ma anche acquisire o perdere onore. Vedi anche sei’mosiev.

Shen an Calhar: Nella Lingua Antica, ‘la Banda della Mano Rossa’. 1) Un leggendario gruppo di eroi che ebbero numerosi successi e alla fine morirono per difendere il Manethern quando quella terra fu devastata durante le Guerre Trolloc. 2) Una formazione militare messa insieme quasi per caso da Mat Cauthon e organizzata secondo i criteri militari in voga ai tempi considerati il massimo momento di sviluppo dell’arte bellica, i giorni di Artur Hawkwing e i secoli immediatamente precedenti.

so’jhin: La traduzione dalla Lingua Antica più fedele sarebbe ‘un’altezza nel basso’, anche se alcuni preferiscono, tra le tante interpretazioni possibili, quella di ‘cielo e valle insieme’. So’jhin è il termine usato dai Seanchan per indicare i servitori ereditari di rango superiore. Sono da’covale, proprietà, ma occupano posizioni di comando e, spesso, potere. Persino il Sangue si muove con cautela nei riguardi dei so’jhin della famiglia imperiale, e parla con quelli dell’Imperatrice in persona come con dei pari. Vedi anche Sangue, il; da’covale.

Sondare: 1) Usare l’Unico Potere per diagnosticare la condizione fisica di una persona e individuare eventuali malattie. 2) Trovare depositi di minerali di metallo usando l’Unico Potere. Il fatto che quest’ultima capacità sia rimasta a lungo perduta tra le Aes Sedai può essere il motivo per cui il nome è passato a designarne un’altra.

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