2

Mi chiamo Lew Nichols. Ho capelli biondo rossicci, occhi scuri, nessun segno particolare e sono alto due metri esatti. Sono stato sposato — con un matrimonio singolo — a Sundara Shastri. Non abbiamo avuto figli e al momento attuale siamo separati di fatto, non legalmente. Non ho ancora trentacinque anni. Sono nato a New York l’1 gennaio 1966 alle 2,16 di notte. Quella stessa sera, qualche ora prima della mia nascita, a New York si registrarono due avvenimenti contemporanei di grande importanza storica: l’investitura dell’affascinante e famoso sindaco John Lindsay e l’inizio del primo, immenso e catastrofico sciopero della metropolitana. Credete nella simultaneità? Io sì. Non esiste stocastica né equilibrio senza simultaneità. Se consideriamo l’universo come un insieme di avvenimenti slegati, una evanescente e inutile trama di non causalità, siamo perduti.

Mia madre doveva partorire a metà gennaio, ma io arrivai in anticipo di due settimane, con grande disagio dei miei genitori che furono costretti a correre in ospedale nelle ore piccole della notte di Capodanno, in una città improvvisamente priva di trasporti pubblici. Se la loro abilità profetica fosse stata più raffinata, avrebbero potuto affittare una macchina quella sera. Se il sindaco Lindsay avesse usato delle tecniche profetiche migliori, penso che quel pover’uomo avrebbe dato le dimissioni al momento del giuramento e si sarebbe risparmiato anni di grattacapi.

Загрузка...