Robert J. Sawyer, canadese nato nel 1960, ha vinto il premio Nebula con il romanzo The Terminal Experiment del 1995. Golden Fleece, il suo primo libro, è stato proclamato da Orson Scott Card “miglior romanzo del 1990” (ed è apparso su “Urania” con Il titolo Apocalisse su Argo). Sawyer è l’unico scrittore canadese di sf a tempo pieno e vive a Tornhill, nell’Ontario, con la moglie Carolyn. Starplex (1996), pure pubblicato da “Urania”, è giunto in finale al premio Nebula. Anche Frameshift (1997) ha vinto un premio, questa volta in Spagna, ed è uscito nella nostra collana col titolo Mutazione pericolosa.
Tra i suoi romanzi più recenti segnaliamo Far Seer (1992), Fossil Hunter (1993), Foreigner (1994), End of an Era (1994) e Illegal Alien (1997). Sono in opzione i diritti cinematografici di Illegal Alien e The Terminal Experiment, che, come Golden Fleece, sono una mescolanza di giallo e fantascienza. Far Seer, Fossil Hunter e Foreigner compongono la cosiddetta “Quintaglio Ascension” Trilogy e raccontano le storie degli equivalenti extraterrestri di Galileo, Darwin e Freud rispettivamente.
Factoring Humanity, Il romanzo qui proposto, è del 1998.
A cura di G.L.