Giovannino Perdigiorno,
con tempo piovoso,
sbarcò da un'astronave
sul Pianeta Nuvoloso.
Su quel mondo tutto grigio
non ci sono che nuvole:
sono nuvole i monti,
sono nuvole gli alberi.
Ci sono città di nuvole
e uomini-nuvoloni,
che fanno la faccia scura
e mandano lampi e tuoni.
Corrono per le strade
nuvolette nere che mai:
sono nuvole-automobili
e nuvole-tramvai.
Ci sono nuvole-gatti
sui tetti di nuvolaglia
e cacciano topi-nuvole
schizzando tra la fanghiglia.
Giovannino non resiste
a tanta nuvolosità
e fugge in cerca di sole
tre Galassie più in là.