Giovannino Perdigiorno,
viaggiando sempre in quarta,
capitò nel paese
degli uomini di carta.
C'erano gli uomini a righe
e gli uomini a quadretti,
perché li avevano fatti
con la carta dei quadernetti.
Il più forte del paese
era un uomo di cartone
e portava una medaglia
con su scritto: Campione.
Poi c'era una ragazza
di carta velina,
leggera come una piuma:
faceva la ballerina.
Le case erano piccole,
di carta colorata
e avevano per tetto
una cartolina illustrata.
Sospirò Giovannino:
— La carta costa poco…
Dare una casa a tutti,
da queste parti, è un gioco…