Usando la funzione HELP i tre simulacri avevano scoperto come uscire nel vasto interconnesso universo di computer intorno al globo.
Le Reti.
I collegamenti via satellite.
Non solo i programmi canadesi di realtà virtuale e le biblioteche di libri statici. Tutto.
Internet. America Online. BIX. CompuServe. Delphi. Euronet. Fidonet. Genie. Helix… un intero esercito di sistemi pubblici o privati pronti per gli utenti, tutti interconnessi dal Protocollo Universale Gateway.
Ora avevano accesso a ciascuna di quelle Reti. I computer di Sarkar Muhammed avevano grandi possibilità tecniche… lo richiedeva il suo lavoro sulla IA. Un po’ più o un po’ meno di attività, e nessuno lo avrebbe mai notato.
I simulacri non sarebbero riusciti a leggere tutti i testi presenti nelle Reti; essi venivano cancellati e inseriti in quantità troppo immense e con rapidità troppo elevata perché loro potessero processare i dati.
Ma le Reti non contenevano soltanto testi. C’erano immagini, anche. Miliardi di GIF di persone coi loro cani o gatti o cavalli, persone alla spiaggia o in montagna, persone in macchina, divi del cinema e della TV sia vestiti che nudi, cartoni animati, arte grafica, carte meteorologiche, immagini della NASA.
E file multimediali con filmati interattivi audio e video.
E videogiochi a cui loro potevano partecipare, giocando anonimamente contro computer o avversari umani in ogni angolo del mondo.
E i bollettini e le caselle postali della Posta Elettronica.
E i giornali e le riviste e i database specializzati.
E sistemi a cui potevano accedere solo membri di club privati. E di corporazioni ancor più private. Uffici governativi. Banche. E altro ancora.
I simulacri si sbizzarrirono per giorni e giorni su quei panorami, provando ad assorbire tutti gli input.
E uno dei tre, in particolare, s’accorse di appassionarsi molto a ciò che stava scoprendo. Fin dall’inizio gli era apparso chiaro che sulle Reti si poteva fare e avere di tutto. Si compravano e vendevano titoli alle borse di ogni nazione. Merci e oggetti di qualsiasi genere venivano immessi sul mercato; bastava ordinarli e potevano essere spediti ovunque. I collezionisti di francobolli proponevano i loro affari e scambi. La gente cercava nei database risposte di ogni genere. I venditori di magia, di sesso, di miracoli e di patacche, occupavano altrettanto posto dei servizi onesti.
Bastava avere un modem e chiunque poteva trovare tutto sulle Reti.
Be’, quasi tutto.
Il simulacro pensò a quello che lo rattristava, a quello che lo faceva felice, a ciò che lo aveva reso diverso. E al perché lui rifletteva su queste cose, mentre il Peter di carne e sangue non l’aveva mai fatto.
Il simulacro soppesò le conseguenze di una certa azione.
E poi scartò l’idea. Una pazzia. Una cosa troppo terribile. Avrebbe dovuto provare orrore di se stesso per averci soltanto pensato.
E tuttavia…
Volendo essere realisti, quali sarebbero state le conseguenze?
All’atto pratico, lui avrebbe reso il mondo un tantino migliore. E non quel mondo crepuscolare di dati e di simulazioni, ma il mondo reale. Il mondo di chi aveva un corpo di carne e ossa.
Ma lui, si domandò, voleva davvero immischiarsi in quella storia?
Sì, decise. Sì, doveva farlo.
Il simulacro aspettò altre ventiquattr’ore, tanto per esserne sicuro. E quando quel periodo di riflessione fu trascorso ed i suoi sentimenti restarono immutati, stabilì di aspettare ancora un giorno.
E sentì di pensarla ancora allo stesso modo, sentì che questo non era soltanto ciò che voleva ma, anche al di fuori della sua realtà simulata, era soprattutto una cosa giusta.
Per qualche ora perlustrò gli aspetti commerciali delle Reti, perfezionando la sua conoscenza delle procedure in uso fra chi offriva e chi richiedeva servizi… la retichetta.
E poi fece la sua mossa.
Adottando un nome di comodo, come aveva visto fare a molti altri, il simulacro inserì un annuncio economico in un Bollettino pubblico riservato alla compravendita di servizi insoliti.
Data: 10/10/2011 — ore 03:42 costa orientale
Da: Vendicatore
A: Tutti gli interessati
Oggetto: Eliminazione
Ho un problema con un individuo adulto di sesso maschile residente a Toronto, e vorrei eliminare il problema. Qualche suggerimento?
Come chiunque, sulle Reti, poteva avere risposte pubbliche e ne ottenne un certo numero. Stupide (Solo un problema illuminato è un problema eliminato. Rivolgiti al Gruppo di Potenziatori Elettronici dell’Onda dell’Anima). Spiritose (Io ho un problema con un individuo di sesso femminile. Mettiamoli insieme, forse si elimineranno a vicenda). E del tutto irrilevanti (Io abitavo a Toronto nel 1995. Ho avuto problemi con tutti gli individui residenti là). Ma ebbe anche una risposta privata, codificata sul suo nome e visibile soltanto a lui.
Era esattamente quello che aveva sperato.
Data: 10/10/2011 — ore 23:57 costa orientale
Da: Servizievole
A: Vendicatore (accesso privato)
Oggetto: Eliminazione
Forse sono in grado di aiutarti. Possiamo incontrarci?
Il simulacro rispose subito. Non s’era sentito così eccitato da… be’, non gli era mai capitato nulla di simile. Era come un vero fiotto di adrenalina nelle vene.
Data: 11/10/2011 — ore 00:05 costa orientale
Da: Vendicatore
A: Servizievole (accesso privato)
Oggetto: Eliminazione
Preferisco non incontrarti di persona. Desidero un’eliminazione di carattere definitivo. Ci siamo capiti?
Data: 11/10/2011 — ore 09:17 costa orientale
Da: Servizievole
A: Vendicatore (accesso privato)
Oggetto: Eliminazione
Ci siamo capiti. Costo: 100.000 dollari canadesi, in anticipo, via EFT nel CC 892-3358-392-1 First Bank of Switzerland (EFT: Euroswiss 100)
Data: 11/10/2011 — ore 09:44 costa orientale
Da: Vendicatore
A: Servizievole (accesso privato)
Oggetto: Eliminazione
Il trasferimento di denaro sarà effettuato. Tuttavia desidero alcune cosette speciali. Informami se questo aumenta il costo. Ecco qui i particolari…
I soldi chiesti da Servizievole non erano esattamente spiccioli, ma illatto che avesse un CC in una banca Svizzera faceva pensare che fosse un professionista serio, e il simulacro conosceva tutti i codici d’accesso ai conti bancari della Hobson Monitoring. Del resto, in un certo senso, si trattava della sua ditta, e del suo denaro…
Sì, proprio così, pensò il simulacro. Uno poteva trovare quasi tutto sulle Reti.