Sto parlando a mamma, cerco di spiegarle qualcosa di importante, ma lei non ci arriva. Non mi sta nemmeno ascoltando.
Mi arrabbio con lei, alzo la voce; lei se ne sta lì ferma con le braccia lungo i fianchi, quell’espressione strana negli occhi. Come se io non contassi.
Poi la sua faccia comincia a sciogliersi e dagli occhi le partono due getti di sangue come da rubinetti guasti. Lei mette le mani a coppa per raccogliere il sangue, se lo getta sulla faccia, poi ne lancia un po’ a…
Mi sveglio tutto sudato. Mi fa male la testa, mi fanno male le braccia, la pancia mi fa più male di tutto il resto, non riesco a respirare.
Sono in una scatola buia con le pareti fredde e dure. Pareti di vetro. In trappola come un insetto in un vaso (davvero non riesco a respirare) senza buchi per l’aria nel coperchio. Succhio con tutte le forze, ma non riesco lo stesso a fare entrare niente nei polmoni… poi lo vedo. Uno spiraglio in cima a uno dei muri di vetro. Un finestrino lasciato un po’ aperto.
Finestrino d’automobile.
Sono nella macchina di Sam. Sedile posteriore. Devo essermi addormentato sotto la coperta.
Questo senso di prigionia mi fa star male. Voglio uscire, ma nel vicolo di notte Dio solo sa chi può essere in agguato. Almeno lasciatemi aprire un po’ di più questo finestrino… niente da fare, elettrico, non molla.
Il mio Casio dice 8.19. Gli ebrei stanno già pregando. Quando avranno finito, Sam mi porterà con sé. È uno sconosciuto e io non so niente di casa sua, ma non ho un posto dove nascondermi, non con una taglia da venticinquemila dollari sulla testa.
Forse farei bene a cercare di prenderli io, quei soldi, come mi ha suggerito Sam… no, la polizia non li darebbe mai a un bambino. Anche se lo facessero, mamma e Moron lo scoprirebbero e me li porterebbero via e io sarei di nuovo su quel trailer e loro avrebbero le tasche piene di soldi per comprarsi la droga.
Potrei chiamare la polizia senza dire chi sono e confessare che ho visto PLYR 1 accoltellare Lisa. Ma se poi hanno il modo di rintracciare la telefonata e PLYR lo scopre e mi viene a cercare?
Chi mi ha visto e ha descritto la mia faccia per quell’identikit?
No, meglio tenere la bocca chiusa. Se sognerò di nuovo mamma, cercherò di capire di cosa sto cercando di convincerla.